domenica 25 maggio 2014
Cosa fare quando non si sa cosa fare
Nuovo Servizio, nuovi Responsabili e nuovi colleghi.
Iniziare il Servizio Civile non è esattamente facile come si potrebbe pensare.
Il Centro SPRAR di Caronno Pertusella è un Servizio vivo e... caotico.
Da una parte gli operatori: quelli che restano,quelli che se ne vanno e altri ancora che vanno in maternità!
Dall'altra parte gli utenti, i nostri rifugiati politici, con tutte le loro esigenze, i loro malesseri ma anche la loro gioia di vivere.
In mezzo io e Manou.
<< Ragazze, voi dovete fare lezione di italiano e lezioni di doposcuola!>>
<<Ok>> rispondiamo obbedienti. In fondo lo sapevamo già perchè avevamo incontrato la nostra Responsabile prima dell'inizio del Servizio.
Si ma...più facile a dirsi che a farsi!
Infatti fare "lezioni" vuol dire entrare in contatto con persone specifiche, con la loro personalità e le loro idee.
Vuol dire interrompere la lezione perchè la donna a cui stai spiegando le vocali ti confida qualcosa, oppure perchè i ragazzi del doposcuola vogliono raccontarti la gita scolastica dell'altro giorno.
Vuol dire entrare in contatto con tanti mondi diversi, con una storia che precede il nostro arrivo.
<< Ora facciamo formazione ragazze!>>
<< Vero, abbiamo fissato un accompagnamento da fare all'ospedale di Bollate... ci vai per favore?>>
Fare lezioni vuol dire anche doverle saltare per far fronte a tutti questi tipi di impegni.
Ovviamente all'inizio non era facile gestire tutta questa "flessibilità" di ruolo.
Io non sapevo bene cosa dovevo fare!!! Ero confusa, talvolta demotivata perchè non riuscivo a vedere continuità nel mio lavoro.
Poi mi sono confrontata con la Responsabile e i colleghi circa il mio ruolo nel Centro e solo allora mi sono resa conto che sono chiamata a fare tutto ciò che c'è da fare e che mi sento di fare!
Consolante!!!
La mia organizzazione mentale ( impegni quotidiani scritti in agenda) alla fine non coincide alla perfezione con quella pratica ( impegni quotidiani effettivamente presi anche se non scritti in agenda!).
In questi quattro mesi di Servizio Civile mi sono perciò dovuta ri-organizzare con la realtà del Servizio, ho dovuto sperimentare nella pratica cosa significa lavorare nel sociale e avere mille impegni imprevisti!
Imparare facendo non è una cosa semplice infatti, nel momento di dover prestare il mio Servizio, più volte mi sono chiesta: cosa devo fare visto che non so assolutamente cosa fare?!
Non è facile darsi una risposta, ma io ho seguito 4 semplici comportamenti:
1- Fare un bel respiro
2- Ragionare in modo "neutro" sul problema/Servizio da risolvere/prestare
3- Confrontarsi sempre con i colleghi e la Responsabile
4- Trarre le conclusioni e... buttarsi nella mischiaaa!!!!
Ah, quasi dimenticavo!!!
E' anche necessario, quando si arriva a casa, addentare un bel pezzo di cioccolato fondente e rilassarsi sul divano....un ottimo utilizzo del tempo quando non si sa cosa fare ;)
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